Arca – Novità tracciato elettronico dal 2021

Arca – Novità tracciato elettronico dal 2021

da | Nov 18, 2020 | News, Software Aziendale

Con l’aggiornamento 3/2020 di Arca, è stato recepito il provvedimento n.166579/2020 del 20 aprile 2020 dell’AdE, aggiornando le specifiche tecniche del tracciato xml della fattura elettronica. La nuova versione in vigore 1.6.1 sostituisce la precedente versione 1.6.

E’ previsto un periodo transitorio di applicazione sino a fine anno, dal 1° gennaio 2021 diventeranno obbligatorie le nuove specifiche tecniche. Si tratta di nuovi schemi e di nuovi controlli, per rendere più puntuali le codifiche “TipoDocumento” e “Natura della transazione”.
Fino al 31 dicembre 2020 il Sistema di interscambio accetta le fatture elettroniche predisposte con ambedue gli schemi, oltre solo con il nuovo schema.
  • Per quanto riguarda i tipi documento la nuova lista prevede:
TD01 Fattura
TD02 Acconto/anticipo su fattura
TD03 Acconto/Anticipo su parcella
TD04 Nota di Credito
TD05 Nota di Debito
TD06 Parcella
TD16 Integrazione fattura reverse charge interno
TD17 Integrazione/autofattura per acquisto servizi dall’estero
TD18 Integrazione per acquisto di beni intracomunitari
TD19 Integrazione/autofattura per acquisto di beni ex art.17 c.2 DPR n. 633/72
TD20 Autofattura per regolarizzazione e integrazione delle fatture
TD21 Autofattura per splafonamento
TD22 Estrazione beni da Deposito IVA
TD23 Estrazione beni da Deposito IVA con versamento dell’IVA
TD24 Fattura differita di cui all’art.21, comma 4, lett. a)
TD25 Fattura differita di cui all’art.21, comma 4, terzo periodo lett. b)
TD26 Cessione di beni ammortizzabili e per passaggi interni (ex art.36 DPR 633/72)
TD27 Fattura per autoconsumo o per cessioni gratuite senza rivalsa
ATTENZIONE
Tutti questi tipi sono gestiti da Arca, In particolare per quanto riguarda i tipi TD16, TD17, TD18, TD19 e TD20 la procedura avvisa che deve essere un’ autofattura.
L’aggiornamento NON modifica automaticamente i tipo documento presenti all’interno della configurazione dei singoli documenti di tipo fattura o n.credito, per cui è compito dell’utente intervenire se fosse necessario modificarlo. (menù: Documenti – configurazione – scheda fattura elettronica).
  • Per quanto riguarda la natura della transazione sono stati eliminati i codici N2, N3 e N6 che sono stati suddivisi in sottocategorie, la nuova lista è la seguente:
N1 Operazioni escluse ex art. 15
N2.1 Operazioni non soggette ad IVA ai sensi degli artt. da 7 a 7-septies
N2.2 Operazioni non soggette – altri casi
N3.1 Operazioni non imponibili – esportazioni
N3.2 Operazioni non imponibili – cessioni intracomunitarie
N3.3 Operazioni non imponibili – cessioni verso San Marino
N3.4 Operazioni non imponibili – operazioni assimilate alle cessioni all’esportazione
N3.5 Operazioni non imponibili – a seguito di dichiarazioni d’intento
N3.6 Operazioni non imponibili – altre operaz. che non conc. alla formazione del plafond
N4 Operazioni esenti
N5 Regime del margine/IVA non esposta in fattura
N6.1 Inversione contabile – cessione di rottami e altri materiali di recupero
N6.2 Inversione contabile – cessione di oro e argento puro
N6.3 Inversione contabile – subappalto nel settore edile
N6.4 Inversione contabile – cessione di fabbricati
N6.5 Inversione contabile – cessione di telefoni cellulari
N6.6 Inversione contabile – cessione di prodotti elettronici
N6.7 Inversione contabile – prestazioni comparto edile e settori connessi
N6.8 Inversione contabile – operazioni settore energetico
N6.9 Inversione contabile – altri casi
N7 IVA assolta in altro stato UE
 ATTENZIONE
Il codice natura viene calcolato automaticamente in Arca al momento della generazione del flusso elettronico a condizione che non sia espressamente indicato nella scheda del codice iva (menu: contabilità – tabelle – aliquote iva) o nei dati aggiuntivi della fatturazione elettronica richiamabili al momento della compilazione del documento (campo 2.2.1.14 del tracciato). Anche in questo caso se il codice natura fosse stato esplicitato all’interno del codice iva, l’aggiornamento NON modificherà in automatico il valore presente, sarà cura dell’utente farlo.
Tutto quanto riportato nella presente comunicazione è fruibile anche dal seguente video: